Come mai i tuoi occhi risultano secchi?

La secchezza lacrimale è un disturbo oculare frequente che dipende da molteplici fattori:

  • ormonali (calo estrogenico con la meno pausa)

  • clinici (conseguente a casi di congiuntiviti, cheratiti, interventi chirurgici oppure in corso di malattie reumatiche croniche),

  • climatici e microclimatici (inquinamento dell'aria, climatizzazione)

L'utilizzo dei ''sostituti lacrimali'' costituisce una valida risorsa per controllarne la sintomatologia perchè integra e sostituisce un film lacrimale precorneale carente.

I ''sostituti lacrimali'' che non sono farmaci ma ''dispositivi medicali'' disponibili come colliri o gel si classificano in :

  • polimeri idrofili (che si aggrappano alla superficie corneale trattenendo le molecole d'acqua)

  • soluzioni di acido ialuronico (formano un film protettivo sulla superficie corneale integrando quello naturale carente).

L'utilizzo va regolato in rapporto alla sintomatologia: normalmente sono sufficienti 2-3 somministrazioni al giorno, in caso contrario si può valutare se utilizzare un prodotto più concentrato.

Conviene inoltre prestare attenzione alla qualità del prodotto, che a parità di materia prima varia molto in base alla produzione, perchè possono causare per la presenza di eccipienti, arrossamento e bruciore.